Vivere in campagna, pro e contro

Stai pensando di andare a vivere in campagna? Di sicuro questa scelta porta molti vantaggi… ma sei sicuro che faccia al caso tuo? Scoprilo in questo articolo.

vivere in campagna

Quello che sta accadendo al nostro pianeta negli ultimi anni spinge sempre più persone a farsi delle domande sul proprio stile di vita.

Il covid, il cambiamento climatico e l’inquinamento sono soltanto alcuni dei temi importanti che oggi ci toccano da vicino e ci portano a riflessioni profonde sui vari ambiti della nostra quotidianità.

Lavoro, relazioni e tempo libero sono le questioni più discusse, che si intrecciano per poi finire, ed evidentemente non è un modo di dire, sotto lo stesso tetto: la questione della casa.

Per cercare una migliore qualità della vita, a contatto con la natura e per sfuggire a traffico e ritmi sempre più forsennati, molte persone decidono di lasciare la città per andare a vivere in campagna.

Una scelta ammirevole, che sicuramente porta benefici e vantaggi. Ma è tutto rose e fiori? In questo articolo ti raccontiamo i pro e i contro di andare ad abitare in campagna.

Aria pulita e meno inquinamento

Beh, il primo vantaggio è abbastanza palese e scontato.

Lasciare la città significa anche abbandonare il grigiore dei palazzi, il gas di scarico delle auto e il fumo delle fabbriche, per abbracciare il verde della natura, i profumi dei fiori e l’aria incontaminata.

Migliorare la propria salute sotto molti punti di vista

È un altro beneficio sul quale c’è poco da discutere.

Evitare l’inquinamento delle città significa abbassare il rischio di sviluppare malattie croniche come l’asma e le patologie cardiache, senza dimenticare che respirare aria pulita contribuisce ad avere anche pelle e capelli più sani.

Vogliamo parlare poi della salute psicologica? Vivendo in campagna lo stress dovuto al traffico e ai ritmi serrati diventerà un lontano ricordo a cui non vorrai più pensare. 

Vivere in campagna vuol dire entrare in contatto con la natura

Vivere nel verde significa anche entrare in contatto con la natura ed imparare ad apprezzare i suoi frutti, amarli, coltivarli.

Questo permetterà non solo di provvedere autonomamente al tuo fabbisogno di frutta e verdura fresca, ma anche di provare la soddisfazione unica di consumare prodotti piantati e coltivati con le tue stesse mani.

E se non hai il pollice verde? Niente paura, vivere in campagna significa anche avere più facile e rapido accesso ai cibi e agli ortaggi prodotti dai contadini locali.

Prodotti biologici di alta qualità a km zero, coltivati senza impatto sull’ambiente, acquistabili anche a un prezzo vantaggioso.

Meno opportunità di lavoro

Come abbiamo anticipato, vivere in campagna comporta anche qualche svantaggio.

Probabilmente quello più importante è legato alla distanza dal centro, luogo in cui tendenzialmente ci sono più opportunità lavorative.

È vero che oggi con il lavoro a distanza si può lavorare da qualsiasi luogo, ma quando questo non è possibile le cose si complicano. Ha senso trasferirsi fuori dalla città per fare il pendolare? Sei disposto eventualmente ad accettare un lavoro diverso?

Sicuramente queste sono domande che devi porti prima di scegliere una casa immersa nel verde a grande distanza dalla città.

Minori possibilità di intrattenimento

C’è qualcuno che fugge proprio da questo, ma forse la cosa non vale per tutti.

È evidente che se si parla di intrattenimento, vita notturna, eventi culturali, la sfida città-campagna non si gioca neanche.

Vivere nelle zone rurali significa trascorrere il proprio tempo libero nel relax assoluto, sviluppando hobby come la cura dell’orto o l’allevamento di qualche animale. Sicuro che sia la vita che fa per te?

Servizi lontani e scarsa comodità

Un altro aspetto negativo della vita di campagna è la lontananza dai servizi, intesi come ospedali, uffici postali, banche, pubblica amministrazione. Se pensi a quante volte hai avuto bisogno di queste strutture, ti renderai conto di quando sia utile averle nelle vicinanze.

È sicuramente uno dei compromessi più importanti da accettare se si decidere di lasciare la città, senza dimenticare che pure connessione Internet e copertura mobile potrebbero essere poco affidabili.

Insomma, scegliere se lasciare o meno la città non è affatto semplice.

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