Vendi casa? 3 acquirenti che ti auguriamo di non incontrare MAI!
Quando decidi di vendere casa, in un certo senso decidi di vendere un pezzo di te.
Infatti scegli di separarti da un luogo in cui hai vissuto per anni e a cui di certo tieni molto.
La vendita ti porta a fare letteralmente “i conti” con un’operazione importante dal punto di vista economico, perché muove somme sicuramente notevoli per te, ma allo stesso tempo ti mette di fronte a tante emozioni.
Perciò di solito il venditore si augura non solo di trovare un acquirente, ma di trovare l’acquirente all’altezza della situazione, cioè vorrebbe incontrare una persona disposta a comprare la casa che apprezzi l’immobile e che dimostri l’entusiasmo tipico di chi non vede l’ora di arrivare al rogito e abitare tra quelle mura.
Trovare una persona così è di certo più appagante per te che lasci una fetta di passato nella casa che stai vendendo e rende la separazione anche più piacevole e dolce.
La cattiva notizia è che l’acquirente ideale non si trova così facilmente!
Anzi, è frequente incontrare ben altre tipologie di clienti che potremmo divertirci a suddividere in tre “categorie”.
Allora tracciamo l’identikit dei tre acquirenti tipo che ti auguriamo di non incontrare mai durante il tuo percorso di vendita: il critico, l’indeciso e il curioso.
1.Il critico
Il critico è il tipico acquirente che legge e rilegge l’annuncio immobiliare relativo all’abitazione che potrebbe interessargli e memorizza ogni angolo della casa ritratto nelle fotografie per essere ben preparato alla visita immobiliare.
Certo, interessarsi all’annuncio non ha niente di negativo di per sé, anzi è un bene arrivare alla visita preparati rispetto al tipo di immobile che andremo a vedere…
Tuttavia il critico lo fa perché il suo scopo è quello di fare presente durante l’appuntamento tutto ciò che non gli va a genio.
Ama sottolineare piccoli difetti, piccoli lavori di manutenzione che dovrebbe “essere costretto” a fare in caso di acquisto per rendere la casa conforme alle sue necessità e ai suoi gusti.
Non apprezza (apparentemente) niente di ciò che vede, tanto che ti verrebbe spontaneo chiedergli cosa sia venuto a fare a casa tua se non gli piace nulla!
In tutto ciò che dice è capace di stimolare la tua più profonda antipatia.
Eppure pensi che se è venuto a vedere l’immobile qualcosa lo avrà colpito, in qualche modo è interessato… e infatti è così.
La sua è una tattica poco felice che consiste nel sottolineare ciò che non va per tentare di strappare un prezzo più basso e fare un bell’affare.
Adesso che lo sai scommetto che il critico ti è ancora più antipatico.
2.L’indeciso
L’indeciso fa molte domande e, soprattutto, viene a vedere casa tua una, due, tre… e altre infinite volte, accompagnato ogni volta da qualcuno di diverso perché “il parere di chi lo circonda è decisivo per lui”. O almeno crede.
Quindi si presenta prima con il partner, poi con i genitori, poi con i fratelli, poi con i suoceri, il nonno, l’amico del cuore… e chi più ne ha più ne metta.
Naturalmente l’interesse suscitato dal tuo immobile ti lusinga, ma allo stesso tempo ti costringe a prendere permessi dal lavoro per organizzare gli appuntamenti e, ogni volta, a ripulire e riordinare casa in modo che faccia buona impressione non solo al tuo acquirente, ma anche ai nuovi visitatori che ti presenta alla porta.
Quando finalmente arriva con un tecnico di sua fiducia pensi: “È fatta! Finalmente chiede il parere di un professionista sugli aspetti più tecnici della casa perché siamo vicini a una proposta d’acquisto!”.
E invece è esattamente da quel momento in poi che di lui perdi notizie. Finché scopri che ha acquistato una casa fuori città perché è rimasto incantato dal grande giardino in cui può dedicarsi al suo hobby preferito, il giardinaggio, e creare un orto tutto per sé.
E tu resti a bocca aperta.
Soprattutto perché stai vendendo un bell’attico in pieno centro.
3.Il curioso
Il curioso è molto interessato alla tua casa si presenta in modo cordiale, sempre sorridente.
Chiede informazioni su tutto: gli interessa il quartiere, gli interessa se c’è stata una ristrutturazione da poco, si congratula per il gusto dimostrato nell’arredamento…e fa domande.
Tante domande.
Decisamente TROPPE domande.
La sua visita è interminabile perché si perde nei discorsi e non sembra venuto per vedere la casa, ma per fare amicizia con i venditori.
“Chi è questo bel bambino nella foto? Come si chiama?”
“Il quartiere è bello! Conoscevo una signora che viveva qui anni fa…”
E tutto facilmente diventa spunto per spostare l’attenzione su argomenti che non c’entrano niente con la casa in sé.
Il curioso non comprerà casa tua, e neanche quella di qualcun altro, semplicemente perché non ha alcuna intenzione di acquistare.
Forse vorrà farlo prossimamente, quindi gli piace leggere gli annunci e visitare gli immobili che lo colpiscono di più giusto per farsi un’idea.
Per te avere a che fare con queste tre tipologie di acquirente comporta un grande spreco di tempo ed energia.
Affinché l’annuncio della tua casa riesca ad intercettare un potenziale acquirente realmente intenzionato all’acquisto la scelta giusta è affidare la vendita a un’agenzia immobiliare qualificata.
L’Agenzia Immobiliare Alternativa si occuperà di effettuare una valutazione reale utile a fissare il prezzo di mercato più adatto per il tuo immobile e curerà nel dettaglio la promozione dell’annuncio, per poi effettuare un’adeguata selezione tra i potenziali interessati.
Se vuoi vendere bene, in modo sicuro e senza stress non perdere altro tempo!
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